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Giornata studio ACR

ACR VI 2013-2014 - 2aGS - VIVO un gruppo ATTIVO - DEF (Copia)Il gruppo è una risorsa per vivere la partecipazione e la cittadinanza attiva, perché mettendosi assieme e cooperando si può far sentire ancora più fortemente la propria voce. In un bel gruppo le differenze non vengono annullate: l’individualità di ciascuno concorre a formare qualcosa che va oltre l’individualità, ma allo stesso tempo non potrebbe esistere senza di essa. Siamo in sintonia con il tema dell’anno “Non c’è gioco senza te”: infatti non si gioca da soli, se manca qualcuno il “gioco” non è completo. Si approfondirà quindi il tema del gruppo, con un taglio che ne sottolinei gli aspetti di cittadinanza attiva e partecipazione alla vita della città, del mondo, della Chiesa.

Quando
Domenica 19 gennaio 2014

Luogo
Seminario Vescovile, Borgo Santa Lucia 43, Vicenza.

Programma
La Giornata Studio avrà inizio alle 8.30 con l’accoglienza e la preghiera. Il tema verrà introdotto da Oscar Mazzochin, presidente della Cooperativa Adelante di Bassano del Grappa. Il resto della mattinata sarà dedicato ai laboratori: per parteciparvi è obbligatorio iscriversi compilando il modulo sottostante entro il 17 gennaio 2014. Tutti i laboratori possono accogliere un numero massimo di 20 partecipanti. La conclusione della Giornata Studio sarà alle 12.30 con la celebrazione della messa.

Laboratori

NB: max 20 partecipanti per laboratorio!

Segnati il numero e il titolo del laboratorio al quale ti iscrivi!

1. Tutta nostra la città

1. Tutta nostra la città

(Pianificazione urbana partecipata)
Gli spazi che i bambini ed i ragazzi quotidianamente frequentano sono a volte progettati senza tenere conto delle loro reali esigenze: anche senza non hanno voce in capitolo, i ragazzi non solo sono capaci di descrivere i propri bisogni disattesi, ma anche in grado di elaborare proposte per soddisfarli. Ecco la “Pianificazione urbana partecipata”: il parco giochi, la strada, la piazza… i bambini, progettando assieme agli adulti, imparano a conoscere i luoghi in cui vivono e gradualmente li sentiranno “loro”.

2, 3, 4. Ehi, in parrocchia c’entro anch’io!

2, 3, 4. Ehi, in parrocchia c’entro anch’io!


 (Progettazione condivisa degli spazi parrocchiali)

Progettazione condivisa degli spazi parrocchiali: a volte capita che gli ambienti delle nostre parrocchie siano sottoposti a lavori di ristrutturazione. Perchè non sfruttare l’occasione per pensare, assieme ai ragazzi e al resto della comunità, ad una nuova configurazione degli ambienti che, laddove emergano dei limiti, tenga conto delle loro reali esigenze ed aspettative?

5, 6, 7. Ami il tuo vicino?

5, 6, 7. Ami il tuo vicino?


Conoscenza del territorio e delle persone che vi abitano
Siamo sicuri di conoscere il nostro territorio e quartiere e, soprattutto, di conoscere le persone che ci vivono? Ecco un laboratorio che inizia dai personaggi che abitano il proprio quartiere: persone vere, da far conoscere agli altri e poi… cosa aspetti a partecipare?

8, 9, 10. La partecipazione nei social network

8, 9, 10. La partecipazione nei social network


I ragazzi oggi hanno la possibilità di partecipare ad un diverso tipo di gruppo sociale: il mondo virtuale dei social network, piattaforme che permettono di mettersi in contatto tra coetanei. Quanto e come la partecipazione in queste forme può essere positiva e risultare pro-sociale? Come noi educatori e i ragazzi stessi posso sfruttare questi mezzi mediatici per un incontro reale?

11. Ciao, socio!

11. Ciao, socio!


L’associazione come forma di partecipazione
Tutti sappiamo che l’Azione Cattolica è un’associazione, ma ci siamo mai interrogati sul significato sociale e civile di questa scelta? In questo laboratorio individueremo l’ “identikit” di un’associazione, ovvero i tratti che la distinguono da un generico gruppo, e cercheremo di ritrovarli nella nostra esperienza associativa, riscoprendola così come forma di partecipazione. Un aspetto da non dimenticare, soprattutto nell’anno in cui viviamo l’esperienza dell’assemblea elettiva.

12, 13. Venite alla Festa!

12, 13. Venite alla Festa!


“Tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”
Ci sono invitati alle nozze che non vogliono partecipare, che hanno altro da fare. C’è chi invece non credeva di meritare l’invito e si trova protagonista, c’è chi invece non ha l’abito adeguato. Dalla provocazione dell’icona biblica annuale, un tentativo di leggere il nostro tempo per capire come viverlo da protagonisti. Sempre dal punto di vista dei ragazzi!!

14. Celebriamo!

14. Celebriamo!


la liturgia come partecipazione nella comunità
Spesso si parla di Liturgia, molto probabilmente si pensa alla Messa come all’unica possibilità celebrativa per bambini, ragazzi, giovani e adulti. Probabilmente ci siamo dimenticati o non siamo stati educati a comprendere e vivere la varietà e la grandezza della dimensione liturgica. La Liturgia è parola e gesto, un linguaggio che comprende in pieno anche la dimensione corporea. È possibile rendere protagonisti i ragazzi attraverso il linguaggio liturgico?

15, 16, 17. Il laico attivo: dal Concilio una lezione di partecipazione

15, 16, 17. Il laico attivo: dal Concilio una lezione di partecipazione


La partecipazione dei laici nelle nostre comunità non ha ancora assunto quella dimensione auspicata ormai più di 50 anni fa durante il Concilio Vaticano II. Eppure la realtà ci impone di fare delle scelte e solo la conoscenza, con consapevolezza e impegno, ci possono dare la direzione da seguire: Pratiche di vita comunitaria del terzo millennio, sezione Vicenza.

18, 19, 20. ACR, che gruppo sei?

18, 19, 20. ACR, che gruppo sei?


Durante la mattinata abbiamo riflettuto sul tema del gruppo, ma… il gruppo ACR che gruppo è? Come potremmo definirlo, con tre parole chiave? Lo scopriremo e condivideremo le nostre esperienze in questo laboratorio. Assieme cercheremo anche di darci alcuni spunti per vivere meglio la dimensione del gruppo ACR, in relazione in particolare al cammino dell’anno.

21, 22, 23. GEA (Gruppo Educatori Animatori): come avviarlo e buone pratiche

21, 22, 23. GEA (Gruppo Educatori Animatori): come avviarlo e buone pratiche


L’Azione Cattolica Vicentina, rivolge un’attenzione particolare al Gruppo Educatori Animatori (GEA) e una cura speciale alla formazione di quanti nella comunità cristiana svolgono un servizio educativo. A partire dalle esperienze vissute, in questo laboratorio metteremo a fuoco alcune attenzioni, alcuni impegni che dovrebbero caratterizzare questi gruppi.

24. I miei primi 14 anni

24. I miei primi 14 anni


(con Oscar Mazzochin)
I Quattordicenni: una minoranza, ma una gran bella minoranza! I nostri ragazzi di terza media vivono relazioni importanti, che spesso si giocano all’interno di un gruppo a volte totalizzante. In questo laboratorio ci focalizzeremo su questa fascia d’età, chiedendoci come accompagnarli in questa delicata fase della loro crescita.

25. Gli spazi di aggregazione all’epoca delle medie

25. Gli spazi di aggregazione all’epoca delle medie


(con Cooperativa Mosaico)
L’ambientazione di quest’anno ci porta nel Parco Giochi, luogo per eccellenza di aggregazione e relazioni. Ma i ragazzi delle medie non sono più bambini: come vivono, ora, questo ed altri luoghi che fino a poco tempo prima erano principalmente spazi di gioco?

26. In gruppo… la bontà è disarmante!

26. In gruppo… la bontà è disarmante!


(con Rete Amici Sermig Vicenza)
Un sogno condiviso può diventare realtà: ce lo mostra l’esperienza del Sermig – Arsenale della Pace, dove molti giovani si sono uniti sognando di sconfiggere la fame con opere di giustizia e di sviluppo, vivere la solidarietà verso i più poveri con una speciale attenzione a promuovere la pace. Questo sogno ci accomuna e ci interpella particolarmente nel Mese della Pace che stiamo vivendo con i nostri ragazzi.

Le iscrizioni ai laboratori sono terminate. A domenica!

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