Azione Cattolica Vicentina
Il 7 febbraio 2014 si è tenuta a Roma la prima Assemblea Generale della Fondazione Azione Cattolica Scuola di Santità Pio XI. La Fondazione è dedicata al Papa Pio XI per ricordare il Pontefice che fu Pastore premuroso e attento in tempi difficili per l’Azione Cattolica in Italia e favorì la promozione dell’associazione nella Chiesa cattolica.
L’incontro si è aperto con un momento di preghiera presieduto dal Cardinale Salvatore De Giorgi, Presidente della Fondazione, a cui è seguito il saluto ai convenuti da parte di Franco Miano, Presidente Nazionale dell’Azione Cattolica. I lavori sono proseguiti con l’intervento di Emilio Inzaurraga, Presidente Nazionale dell’Azione Cattolica Argentina e Coordinaotre del Segretariato del Forum Internazioanle di Azione Cattolica (FIAC). Inzaguerra ha illustrato il perché e il senso di tale Fondazione.
L’Azione Cattolica deve essere scuola di santità, così si esprimeva Paolo VI, nell’assemblea nazionale del 1977, capace di fare memoria viva di tanti uomini e donne, laici e sacerdoti, che attraverso l’Azione Cattolica: “hanno trovato la strada della loro fedeltà generosa e perfino eroica al Signore”. Nomi molto noti, come quelli di Pier Giorgio Frassati, Armida Barelli, i coniugi Beltrame-Quattrocchi, Giuseppe Toniolo, la piccola Antonietta (Nennolina) Meo, don Francesco Bonifacio, che si uniscono a tanti altri, conosciuti e meno conosciuti, che nella vita quotidiana hanno speso il loro servizio alla Chiesa e al Paese. Proprio con tale intento è nata la Fondazione Azione Cattolica Scuola di Santità. Fare luce su questa ricca storia e di farne strumento di evangelizzazione è lo scopo principale della Fondazione costituitasi nel 2007 con sede nella città del Vaticano, è promossa dal Forum internazionale di Azione cattolica, dall’Azione cattolica italiana e da alcune diocesi e congregazioni che hanno iniziato processi di beatificazione di testimoni di Azione Cattolica.
La Fondazione ha uno spessore internazionale, vista la presenza di rappresentanti provenienti dall’Italia, dalla Spagna, dall’Argentina, dal Burundi, dalla Romania, dalla Croazia. La Fondazione ha come obiettivo quello di far conoscere santi, beati, venerabili, testimoni che incoraggino a vivere oggi il Vangelo anche attraverso l’appartenenza all’Azione Cattolica come scuola di santità, soprattutto per i fedeli laici ma senza dimenticare che l’Azione Cattolica è stata e continua ad essere, fonte di molteplici vocazioni presbiterali e religiose. In tal senso la Fondazione sostiene il lavoro di documentazione e di ricerca e raccolta del relativo materiale di documentazione e di ricerca delle cause e offrire Assistenza giuridica per il processo (quando è già avviato) e fornire informazioni e indicazioni per il processo (quando sia da avviare).
Il 7 febbraio 2014 dopo un confronto sullo Statuto della Fondazione e un breve resoconto delle attività del 2007-2013 si è passati alle elezioni del Nuovo Consiglio Direttivo che lavorerà fino al 2019 per attuare in modo ancora più significativo quanto scritto nello Statuto.
L’incontro si è concluso con una breve ma intensa preghiera con i santi e Beati di Azione Cattolica. La Fondazione stessa ha come scopo quello di promuovere in ogni parte del mondo un movimento di preghiera e di intercessione tra i fedeli cattolici e tra tutte le persone che hanno conosciuto i beati, beate, venerabili, servi e serve di Dio di Azione Cattolica, la loro opera e ne testimoniano la fama di santità e di intercessione.
L’Azione Cattolica Vicentina ha aderito nel marzo del 2013 come socio alla Fondazione ponendo all’attenzione della stessa alcune persone che hanno vissuto il Vangelo nell’ordinario quotidiano e aderito all’azione Cattolica. Ricordiamo Bertilla Antoniazzi, Olga Gugelmo (Olga della Madre di Dio), Giovanni Gheddo, Rosetta Franzi, Antonio Gioacchino Maria Stevan.
Auspicabile far conoscere per l’Azione Cattolica vicentina anche altre persone che hanno vissuto l’adesione del Vangelo anche grazie all’Azione Cattolica e all’impegno profuso in essa.
Don Ivano Maddalena
