Santa Maria ad Nives nelle mani della coop “13 maggio”

Santa Maria ad Nives, l’albergo di Penia di Canazei sede dei campiscuola diocesani dell’Azione cattolica vicentina, cambia gestione. Dal primo novembre, infatti, non è più l’associazione a gestire la struttura ai piedi della Marmolada in tutti i suoi aspetti commerciali e amministrativi ma la Cooperativa sociale “13 maggio”, incaricata a questo scopo dalla Diocesi di Vicenza, proprietaria dell’immobile.

«È stata una scelta caldeggiata dall’Azione cattolica e maturata da un profondo dialogo con la Diocesi – spiega Dino Caliaro, presidente dell’Azione cattolica vicentina -. Questo passaggio non vuol dire che l’Azione cattolica abbandona Penia, perché Santa Maria ad Nives continuerà ad ospitare le nostre iniziative e i soci che desiderano passarvi un periodo di ferie. Continuerà, quindi, a rimanere una casa accogliente per la Diocesi e l’Azione cattolica vicentina, che in questo modo, però, ha la pos- sibilità di alleggerire il proprio impegno in termini di risorse economiche e umane richieste per la gestione dell’immobile e dell’albergo. L’operazione, risultata lunga e complessa, è stata accolta e promossa con convinzione dalla Presidenza diocesana e dal Comitato Affari Economici e condivisa con il consiglio diocesano, proprio per rilanciare la ricettività dell’hotel».

La scelta della Cooperativa “13 maggio” non è stata casuale e conferma la volontà di mantenere la struttura aperta sia ai turisti che alle proposte formative. «Si tratta di una cooperativa nata 40 anni fa a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, da un prete che con alcuni giovani voleva dare la possibilità ai ragazzi di trascorrere del tempo in montagna – spiega Caliaro -. Da allora la cooperativa ha iniziato a specializzarsi nella gestione di alberghi che ospitano attività formative di parrocchie e diocesi, come campiscuola e ritiri. Oggi la “13 maggio” gestisce una quindicina di case tra le Alpi e gli Appennini, punti di riferimento anche per le iniziative dell’Azione cattolica nazionale. Era uno dei nostri obiettivi che la gestione della casa di Penia venisse affidata a qualcuno che condividesse la nostra ispirazione e la nostra sensibilità».

Il contratto con la cooperativa “13 maggio”, operativo dal primo novembre, avrà validità per sei anni. «In questo periodo – spiega Caliaro – i nostri soci potranno beneficiare di sconti in caso di permanenza a Penia (il 10% sul prezzo di listino)

e in tutte le case sparse dall’Italia gestite dalla cooperativa. Verranno inoltre applicati una serie di sconti per la promozione e realizzazione dei campiscuola ragazzi e giovani. L’Hotel continuerà ad ospitare i soci e le attività dell’Ac che così si trova sgravata dal peso economico e amministrativo della struttura. Alla Diocesi, invece, verrà corrisposto un canone dalla cooperativa “13 maggio” che così ha la possibilità di gestire un immobile in uno dei luoghi più belli delle dolomiti».

L’albergo Santa Maria ad Nives  è stato acquistato dalla Diocesi di Vicenza nel 1983 e subito dato in gestione all’Azione cattolica per i campiscuola di giovanissimi, giovani, adulti e famiglie. «Da allora l’Ac si è presa cura con passione e impegno della casa, grazie alle tante ore spese da tanti volontari ai quali va riconosciuta tantissima gratitudine, come alle presidenze e ai consigli per gli affari economici che si sono succeduti in questi anni, oltre ai direttore della casa e al personale».

Andrea Frison