Verso l’assemblea diocesana: Intervista alla presidente Caterina Pozzato

Pubblichiamo parte dell’intervista alla Presidente diocesana Caterina Pozzato pubblicata su La Voce dei Berici di domenica 31 agosto. L’intero articolo e tutti i servizi de La Voce dei Berici sono consultabili sulla versione digitale del settimanale visitando il sito http://lavocedeiberici.ita.newsmemory.com/. È sufficiente la registrazione gratuita.

Si terrà domenica 7 settembre, al Seminario Vescovile – Borgo S. Lucia, 43 a Vicenza, con inizio alle ore 15.15, l’Assemblea diocesana dell’Azione Cattolica Vicentina. Durante l’incontro, che si svolge alla presenza del vescovo Beniamino Pizziol, è previsto l’intervento del prof. Pierpaolo Triani, professore associato all’Università Cattolica, sul tema: “Per un’AC in forma e popolare”.  «Il tema – spiega Pozzato – è stato scelto ragionando sui tre cardini dell’associazione: la finalità educativa, l’attenzione al bene comune, lo stile della corresponsabilità. Siamo partiti dall’elemento che qualifica l’associazione: la finalità educativa».

Perché questa necessità di porre l’attenzione sulla finalità educativa?
«Nel documento assembleare (approvato all’Assemblea elettiva di marzo, ndr) vi è un esplicito riferimento al gruppo educatori animatori, si parla di educare alla sobrietà, di cura della persona, dell’associazione come scuola di fraternità, si fa riferimento a come le diverse generazioni devono cooperare alla programmazione dei percorsi educativi. Come presidenza, sentivamo il bisogno di chiarire questa scelta all’interno della visione complessiva dell’associazione: la nostra non è un’assocazione di educatori, la nostra è un’associazione di laici che fanno propria la finalità generale della chiesa che è l’evangelizzazione. Sullo sfondo ci sono i tre verbi che Papa Francesco ci ha consegnato: rimanere, andare, gioire».

Che legame vede tra i tre verbi indicati da Papa Francesco e l’attenzione alla finalità educativa?
«Se il Papa ci invita ad uscire e il documento assembleare è “#porteaperte”, vuol dire che c’è un bisogno di uscire, di dialogare, di essere con le porte aperte per uscire ed entrare, per andar fuori e lasciar entrare. In fondo riflettere sulla nostra finalità educativa potrebbe voler dire anche riuscire a capire quali impedimenti, quali zavorre ci impediscono di essere aperti, di andare. Si agisce, si esce nella misura in cui ci si cala dentro, si va in profondità. A me pare che questo sia il rimando anche delle tre parole del Papa: Rimanere con Gesù, che vuol dire sostare con il Signore, approfondire la propria spiritualità, viverla».

Ma cosa vuol dire questo per l’Ac vicentina?
«Il pericolo potrebbe essere che ci si trasformi in una associazione di educatori. Tutti siamo educatori di noi stessi e di chi ci è accanto. Il rischio è che si rimanga nella Chiesa, nell’associazione, solo finché si svolge un servizio e poi tutto finisca lì. La finalità dell’associazione non è di abilitare a dei servizi, che pure sono importanti, ma di acquisire lo stile del servizio nella propria vita e di continuare a viverlo nelle scelte professionali e sociali che facciamo e faremo».
Giuseppe Bedin
La Voce dei Berici

Per l’intervista integrale: http://lavocedeiberici.ita.newsmemory.com/. La registrazione è gratuita.

Anno associativo ai nastri di partenza

E’ ai blocchi di partenza il cammino ordinario dell’Azione Cattolica Vicentina. Il colpo di pistola del via verrà sparato domenica 7 settembre 2014, in occasione della Assemblea Diocesana che avrà inizio alle 15.15 nel Seminario Vescovile di Vicenza (Borgo Santa Lucia, 43).

“Sono invitati innanzitutto i consiglieri diocesani, i presidenti e i responsabili vicariali e parrocchiali e i membri delle commissioni – spiega la presidente Caterina Pozzato -. L’incontro è naturalmente aperto anche agli animatori, agli educatori e a tutti i soci dell’Ac di buona volontà”.

Dopo l’accoglienza e la preghiera iniziale, alle 15.45 si proseguirà con l‘introduzione ai lavori e alle 16 seguirà l’intervento di Pierpaolo Triani, intitolato “Per un’AC in forma e popolare”. Alle 16.45 si svolgerà un momento di dibattito introdotto da alcune testimonianze. L’Assemblea si concluderà alle 18.15 con la messa presieduta dal Vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol.

Il tema dell’assemblea

“La vita della nostra associazione si sviluppa su tre elementi essenziali: il compito educativo, l’impegno per il bene comune e lo stile della corresponsabilità che sono sottesi anche al documento assembleare #PORTEAPERTE – spiega ancora Caterina Pozzato -. Il compito educativo è un primo passo per dare spessore al alla nostra vita associativa e qualità alle nostre relazioni e al nostro servizio. Un primo passo per fare nostri i tre verbi che ci ha affidato papa Francesco: rimanere con Gesù, andare per le strade, gioire sempre nel Signore”.

A guidare la riflessione sarà Pierpaolo Triani, consigliere nazionale, docente di Didattica Generale dell’Università Cattolica, esperto di temi della formazione e di modelli e pratiche educative nella comunità cristiana.

Pellegrinaggio a Monte Berico e apertura dell’anno pastorale

L’inizio dell’anno associativo coincide con l’apertura dell’anno pastorale, che si celebrerà sabato 6 settembre, alle 20.30, con l’annuale pellegrinaggio a Monte Berico del Vescovo. L’impegno dell’Associazione e dei suoi soci è di essere presenti a questo importante incontro.