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Per restare uniti nella preghiera…

Per restare uniti nella preghiera…

Carissimi soci,

vi raggiungo ancora una volta con un pensiero speciale a chi è impegnato nella sanità (medici, infermieri, tecnici, operatori sanitari) e sta lottando senza sosta per garantire assistenza a tutti i malati, ai nonni e alle zie che accudiscono nipoti, ai ragazzi e giovani che stanno imparando a vivere il tempo a disposizione in modo diverso, a chi in questo momento è ammalato.

Siamo obbligati a stare distanti fisicamente l’uno dall’altro e questa forma di prevenzione va assolutamente rispettata: ciascuno di noi quello che può fare, lo deve fare, soprattutto per il bene dei più fragili, dei più anziani, dei più indifesi.

Questa “lontananza” obbligata ci fa capire però in modo straordinario quanto abbiamo bisogno di stare vicini, di incontrarci, di abbracciarci, e ci fa capire che i social non bastano. Non bastano e pur tuttavia ci consentono di tenere vivi i rapporti in questo tempo sospeso e difficile e di condividere a distanza la preghiera.

Per restare uniti nella preghiera ecco alcune opportunità da valorizzare:

  • per chi deve rimanere in casa (studenti, insegnanti, pensionati, nonni) ogni giorno alle 7.00 Telechiara trasmette da Monte Berico la S. Messa celebrata dal vescovo Beniamino; ogni giorno – da questa settimana – sul sito Vaticans News si può seguire la messa celebrata dal Papa, cliccando su “Messa quotidiana“;

Naturalmente possiamo segnalarci reciprocamente, nel modo che riteniamo più opportuno, siti o strumenti che ci aiutino a vivere con spirito forte e cuore tenero la quotidianità sconvolta dal virus.

Un fraterno saluto e un abbraccio virtuale

                                                                                                   Caterina Pozzato

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