Home / Adulti / Festival Biblico, occasione di confronto tra linguaggi, sensibilità e idee

Festival Biblico, occasione di confronto tra linguaggi, sensibilità e idee

Festival Biblico, occasione di confronto tra linguaggi, sensibilità e idee

Entra nel vivo il 22 maggio il Festival Biblico, manifestazione giunta alla decima edizione che vede, anche quest’anno, un ricco confronto a partire dalla Bibbia di linguaggi, sensibilità e idee.

Alcuni appuntamenti si trovano in sintonia con il percorso che l’Azione Cattolica Vicentina sta conducendo e che, per questo motivo, vengono segnalati a soci e simpatizzanti.

Primo appuntamento: L’ARTE DEL RACCONTO
Venerdì 23 maggio 2014 alle 20:45 – Libreria CEDIS – Via J. Da Ponte, 41, Bassano del Grappa – VI
Si tratta di una meditazione che prende il via da alcuni brani del Vangelo per evidenziare le strategie narrative dei test biblici, meccanismi che consentono di “catturare” il lettore e renderlo di volta in volta protagonista dell’incontro con Gesù. L’incontro sarà tenuto da don Aldo Martin, sacerdote e biblista dell anostra Diocesi.

Secondo appuntamento:RACCONTARSI E RINASCERE
Venerdì 30 maggio 2014 alle 19:00 – Oratorio del Gonfalone – Contrà Canneti, Vicenza – VI
L’incontro vuole essere una conversazione su Nicodemo e la novità della vita adulta assieme al filosofo Giovanni Grandi, presidente dell’AC di Trieste. Specialmente a partire dall’età di mezzo, la narrazione di ciò che si è attraversato diventa un modo per interrogare la propria storia e per riflettere sul senso dei vissuti. L’adulto chiede che dalla pluralità delle vicende passate possano emergere una trama e – forse – una direzione lungo cui procedere verso una più decisa maturità umana. Il venire alla luce di una prospettiva nuova somiglia così ad una rinascita. Alla domanda incredula di Nicodemo (Come può nascere un uomo quando è vecchio?, Gv 3,4) l’antropologia antica ha risposto invitando a considerare le stagioni della vita e le transizioni che ne segnano la progressione: rinascere non solo è possibile, ma è la sfida da affrontare quando la propria vicenda biografica ha preso consistenza, quando alcune stagioni sono alle spalle ed altre si profilano all’orizzonte. Quando l’esperienza si apre al racconto è allora tempo di chiedersi in che cosa consista la novità a cui fare spazio nella vita adulta.

Terzo appuntamento: IL SOGNO DI UNA SCUOLA
Sabato 31 maggio 2014 alle 16:00 – Spazio Incontri – Piazza Duomo, Vicenza – VI
Si tratta di una conversazione tra Eraldo Affinati, scrittore e insegnante e il giornalista Paolo Pegoraro. Narrare è anche rileggere le proprie esperienze, intrecciate con chi si è occupato di educazione. Dalla città dei ragazzi il racconto vivo di chi l’ha creata si concentra sulla figura di Dietrich Bonhoeffer fini al progetto della Penny Wirton, scuola di italiano per stranieri fondata a Roma con la moglie Anna Luce Lenzi. L’esperienza del narratore diviene esperienza di vita, ed insieme creano un mix unico di esperienza pedagogica, dedicata al valore sociale della sculla e la primato di chi apparentemente è meno capace. Eraldo Affinati, scrittore e saggista, insegna italiano e storia all’Istituto Professionale di Stato “Carlo Cattaneo”, presso la succursale della Città dei Ragazzi a Roma. Ha curato l’edizione completa delle opere di Mario Rigoni Stern, Storie dall’Altipiano (Mondadori, 2003).

Per conoscere tutta la programmazione del Festival Biblico, clicca qui!

Scroll To Top