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Campo itinerante per fidanzati e giovani coppie: iscrizioni aperte!

Campo itinerante per fidanzati e giovani coppie: iscrizioni aperte!

L’Azione Cattolica Vicentina torna a proporre un Camposcuola itinerante per fidanzati e giovani coppie che si svolgerà dal 15 al 17 agosto 2014 lungo i sentieri delle dolomiti feltrine

Il fidanzamento è un tempo in continua evoluzione, dove si desidera ricercare capire scoprire, si è in continuo movimento. Camminare tra i sentieri della vette feltrine ci aiuterà a condividere con l’altro i propri limiti ma anche a donargli un po’ delle nostre forze. Ogni tappa del nostro percorso sarà occasione di approfondire temi importanti per la nostra relazione di coppia, aiutati dalla Parola di Dio, che in alta quota si assapora meglio e fa bene al cuore.

Tutto questo lo vivremo con lo stile, quello degli innamorati, che è allegria e gioia di stare insieme….volgendo il nostro sguardo “Verso l’Alto”. Saremo ospitati da un rifugio montano e da una casa-famiglia del feltrino.

Informazioni e iscrizioni

Informazioni e iscrizioni

Clicca qui per scaricare il modulo di iscrizione!

Quando? Dal 15 al 17 agosto 2014

Dove? A spasso sulle vette feltrine con zaino in spalla e scarponcini da trekking, berretto, crema solare e tanta voglia di dialogare con il Vostro Lui o la Vostra lei.

Alloggio:

  • 15 agosto notte al Rifugio Dal Piaz ( è necessario un sacco lenzuolo) sopra Passo Croce D’aune
  • 16 agosto notte in Comunità San Francesco a Facen di Pedavena

Percorso: il Primo giorno raggiungeremo in auto la località Passo Croce d’Aune (Pedavena) per iniziare la nostra escursione a piedi zaino in spalla fino al rifugio Dal Piaz, il secondo giorno seguiremo un sentiero di discesa dal rifugio fino al Passo passando per alcune malghe delle vette feltrine, il terzo giorno visiteremo una realtà locale feltrina.

Quota: Associati AC € 120,00 , Non Associati AC € 140,00

  • La quota comprende due notti, due colazioni, due pranzi e due cene. Autonomo il pranzo del 15 agosto, si consiglia di portare con se pranzo al sacco.
  • Le quote indicate comprendo € 30,00 di iscrizione, copertura assicurativa RCT RCO

Se si è impossibilitati a partecipare è obbligatorio avvisare per iscritto la Segreteria motivando le ragioni del ritiro e l’eventuale rimborsodella quota di soggiorno sarà valutato sulla base delle motivazioni comunicate.In ogni caso la quota di iscrizione pari a € 30,00 non sarà restituita. In considerazione della tipologia di campo non è possibile un’iscrizione parziale che non preveda la partecipazione a tutte e tre le giornate.

Le iscrizioni si aprono:

  • il 5 Maggio 2014 per le coppie partecipanti al Cammino per fidanzati Ac Vicenza 2013-2014,
  • dal1 giugno 2014 per tutte le coppie che desiderano partecipare.

L’iscrizione sarà perfezionata con la presentazione del modulo di iscrizionecompilato e sottoscritto dal partecipante (oppure tramite ADHAESIO ON LINE). Non si accettano iscrizioni per telefono. Il modulo di iscrizione dovrà pervenire allaSegreteria organizzativa unitamente alla copia della ricevuta di pagamento dellaquota di partecipazione altrimenti non sarà ritenuta valida.

Il pagamento della quota dovrà essere effettuato a mezzo bonifico bancario o versamento su c.c. postale intestato a:

  • Azione Cattolica Vicentina, Piazza Duomo 2, 36100 Vicenza.
  • Causale versamento: indicare il camposcuola e i nominativi dei partecipanti.
  • Banca: IBAN IT15M0572811810010570645610 – Posta: c.c.p. 16520363

Per informazioni e comunicazioni: Contattare la segreteria diocesana

La testimonianza di una coppia… in cammino

Perché prendi questo treno? Con questa domanda è iniziato il campo fidanzati a cui abbiamo avuto la fortuna di partecipare quest’estate. La voglia di metterci in gioco, di condividere, di affidarci e soprattutto di dedicare del tempo particolare e importante a noi due sono state le principali motivazioni che ci hanno spinto a partecipare prima al cammino annuale di crescita per fidanzati e poi al campo itinerante organizzato dall’AC vicentina e svoltosi in agosto sulle vette feltrine.

Abbiamo ritenuto importante prenderci cura di noi stessi come coppia, per dare sempre più solidità e profondità a questo nostro rapporto. Vogliamo vivere davvero il periodo del fidanzamento come un tempo speciale, in cui scoprirci, conoscerci, amarci sempre di più per scegliere e costruire un cammino comune.

Molti sono i ricordi che conserviamo dentro di noi di quest’esperienza, troppi per essere raccontati tutti! Proviamo a condividere con voi qualche immagine, qualche sensazione, sperando di riuscire a trasmettervi un po’ di quella gioia e speranza che è nata in noi pensando ad una vita vissuta in due.

Innanzitutto camminare in montagna ci ha fatto apprezzare l’essere essenziali, il guardare alle cose che veramente contano. Uno zaino troppo pesante avrebbe gravato su tutto il nostro cammino! Ed ecco che allora una domanda sorge spontanea: ma tra di noi, cosa è superfluo e cosa invece ci fa stare veramente bene assieme? In secondo luogo il camminare a lungo, sempre insieme, senza possibilità di fuga l’uno dall’altro, ci ha costretto a confrontarci con alcune difficoltà personali o di coppia che inevitabilmente accompagnano il percorso di due persone che si amano. Quest’esperienza così forte è stata l’occasione per parlare e chiarirci su aspetti del nostro rapporto che altrimenti a fatica avremmo affrontato. C’è da dire che anche il luogo ci ha aiutato in questo: trovarsi in montagna, lontani dal caos di ogni giorno, ci ha donato la giusta serenità e libertà per aprirci ancora di più all’altro.

A voi è mai capitato di trovarvi immersi in un bosco? Fermarsi ad ascoltare la vita della vegetazione, il silenzio in cui piante e fiori crescono secondo i loro tempi con il fine comune di colorare e ravvivare il mondo non capita tutti i giorni, ma quando ti si presenta l’occasione è bello soffermarsi e gustare lo spettacolo. Per noi immergerci nella natura silenziosa e tranquilla, ricercare la gioia del nostro essere l’uno per l’altro, ci ha fatto scoprire che ogni coppia ha un grande valore per il mondo che va ad abitare: come ogni pianta cresce silenziosamente e quotidianamente per rinvigorire il bosco, così noi siamo chiamati a vivere con costanza in una società che ha bisogno anche del nostro amore per migliorare.

Un altro aspetto molto bello del campo è che non ci siamo mai sentiti soli; come noi, infatti, anche altre coppie hanno affrontato questo cammino ed ognuna ci ha arricchito con la testimonianza del suo vissuto. Era bello trovarsi a cenare in un’unica tavolata dopo aver affrontato più di 1000m di dislivello, tutti ancora con la voglia di andare avanti nonostante le fatiche del giorno.

Ancora una volta ci siamo resi conto di come, nella vita di ogni giorno, non siamo mai soli: Dio, che ci accompagna come suoi figli, ha cura anche delle nostre relazioni. Leggendo la Bibbia abbiamo scoperto che molti passi hanno per protagonisti proprio un uomo e una donna legati da una relazione d’amore, e questo ha fatto crescere in noi una consapevolezza ed una voglia di impegno sempre maggiore, perché il nostro amore sia vero riflesso di quello di Dio per noi. “Amori in alta quota” era il titolo del campo, non solo perché siamo saliti in montagna, ma soprattutto perché siamo andati oltre la quotidianità per imparare a viverla al meglio secondo un progetto d’amore nel quale ci sentiamo guidati da Dio.

Come dimenticare infine i gesti d’affetto e di tenerezza, quei momenti in cui ci siamo regalati una carezza o un bacio, con l’intento di toccare l’altro non solo nel corpo, ma soprattutto nel cuore. Come dimenticarli in particolar modo in questi giorni, in cui la nostra lontananza ci impedisce di vivere l’emozione che solo un contatto ravvicinato può dare.

Ma forse è proprio in questi frangenti di vita più difficili da masticare e da digerire che l’esperienza di un campo fidanzati come quello cui abbiamo partecipato si fa sentire con tutta la sua forza, quasi a dimostrare che esso non è assolutamente un punto di arrivo, ma un punto di partenza per costruire più in profondità un futuro assieme. Un po’ come le varie tappe del campo, che se alla sera erano un punto d’arrivo, diventavano poi il punto di partenza per il giorno seguente.

Una Coppia che ha vissuto l’esperienza del Campo Itinerante Fidanzati di AC

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