Vuoto a rendere

La locuzione “vuoto a rendere” indica che un contenitore, una volta svuotato, dev’essere reso al fornitore, così che possa essere nuovamente riempito.

In questo momento il tuo servizio, è come un vuoto a rendere? la tua vita di fede?  il tuo “crederci” in quello che sei e che fai per i tuoi ragazzi? Ebbene sì, tu potresti sentirti un vuoto… a rendere!! Le tue sere libere, l’agenda svuotata da forse troppe riunioni serali, gli incontri animatori e le attività con i ragazzi dell’ACR che saltano… sì sì, sei vuoto, ma da rendere a chi!? A chi devi realmente “dare indietro” questa tua “vita svuotata”?

Ah, questo messaggio non contiene rispostine semplici e frettolose, scritte per aiutarti a riflettere e non ha nemmeno la pretesa di dirti qual è la risposta giusta per te. Sia io che te – ma potremmo dire noi tutti iscritti a questo canale – siamo incapaci di fare i conti con il nostro vuoto!!

Però, non so se sia così anche per te… alcuni di noi in questi giorni ci hanno fatto sapere che riescono a pregare di più (leggono il Vangelo del giorno, fanno silenzio e poi la cosa bella è che condividono un pensiero o una piccola riflessione a casa con i loro genitori), …altri in questo tempo si scoprono a condividere molto di più con i loro fratelli, con gli amici che voglio sentire al telefono o organizzando videochiamate… e poi c’è chi ci fa sapere che in questi giorni si è regalato del tempo per riposare la mente, iniziando a guardare una nuova serie tv, o leggendo un libro prima di addormentarsi…ecc…).

“Rendi a te stesso” questo vuoto, “donati” questo tempo e vivilo come un tempo per diventare migliore!! Non vorrai mica tornare a fare tutto quello che facevi, come se non fosse successo niente!? Impariamo da questo tempo… rendiamolo nostro in modo maturo e responsabile: rendi a te stesso, ri-donati questo tempo liberato.

Anche noi che ti parliamo #stiamoacasa e lì (non sempre ci riusciamo, ma sempre ci proviamo) ci impegniamo a donare il meglio di noi stessi a chi abbiamo accanto. Credici anche tu!

#vuotiarendereinsieme

L’Equipe Diocesana ACR