Il valore delle istituzioni

La festa della Repubblica ci richiama il valore delle istituzioni repubblicane. Ce le hanno consegnate le cittadine e i cittadini italiani che si recarono  alle urne il 2 giugno 1946, dopo il ventennio fascista e la guerra.  Era l’inizio di una nuova vita del Paese che si riconosceva nei valori di libertà, pace, giustizia e solidarietà. Valori subito recepiti e tradotti in principi  dalla Costituzione. Valori ai quali ci richiama in modo mirabile con le parole, i gesti, lo stile di vita mite e coraggioso, la pacatezza del linguaggio il presidente Mattarella, che rappresenta “con dignità e onore” la più alta istituzione dello Stato. Il tempo che stiamo vivendo ci fa capire quanto importanti siano le istituzioni, che richiedono a chi ha responsabilità di essere guidate con competenza e dignità e ai cittadini di contribuire, per la loro parte, col rispetto delle regole, l’uso solidale dei servizi, la vigilanza e il pagamento delle tasse. Mentre ci accingiamo, nel nostro piccolo, a vivere con modalità nuove un nostro “passaggio istituzionale”, ci auguriamo per il nostro Paese un “nuovo inizio” con le parole del presidente della Repubblica.

                                                                                                               Caterina Pozzato

Al link si può leggere il saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del “Concerto dedicato alle vittime del coronavirus” nel 74° anniversario della Festa Nazionale della Repubblica.