Grazie di tutto, caro don Giulio!

Il 23 novembre scorso è salito al Padre il caro don Giulio Perini, 92enne, prete buono e mite. Siamo davvero riconoscenti al Signore per aver potuto incrociare le nostre vite con una persona cosi docile e abbondante di frutti spirituali grazie ai diversi incarichi pastorali che ha svolto in tutta la diocesi (come vicario cooperatore a Carturo, S. Vitale di Montecchio Maggiore e Araceli in Vicenza, insegnante nel Seminario vescovile, collaboratore pastorale a Castegnero, Villaga, Toara, Arsiero, Forni, Bolzano Vicentino e Lisiera) ma ci piace ricordarlo, in particolare, nel ruolo a lui molto caro di vice-assistente dell’Azione Cattolica, che ebbe modo di conoscere e apprezzare ancora ai tempi di Tina Stefani, tra i “Fanciulli”.

Cosi lo ricorda Anna Maria Comin, responsabile diocesana ACR dal 1974 al 1979: “Ha accompagnato tanti di noi in Casa Alpina Sacro Cuore (a Tonezza) e in ACR. Aveva una caratteristica particolare: semplicità ed umanità erano sempre presenti in lui. Discreto, in punta di piedi, ma senza mai perdere il filo del cammino che stavamo facendo come persone e come associazione. Lui c’era, semplicemente c’era ed era sempre disponibile. Su lui si poteva contare. Se ne è andato in punta di piedi come è vissuto….ognuno di noi, che l’abbiamo conosciuto ne serberà il ricordo in un angolino del suo cammino.”

Nella foto sopra, don Giulio è con gli animatori nell’aprile 1974, a Villa S.Carlo di Costabissara per il Corso Esercizi Educatori

Il 26 settembre di quest’anno la comunità dei preti del Seminario lo aveva festeggiato per i suoi settant’anni di ministero: riportiamo di seguito le pagine di “Chiesa Viva” con il suo discorso, “tessuto di memoria e gratitudine“.