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CAMMINI FORMATIVI 2023 2024

Anno associativo 2023/2024
Chi ha toccato le miei vesti?

L’Icona biblica

La narrazione dell’icona biblica scelta per l’anno associativo 2023/2024 (Mc 5,21-43) contiene, quasi come perno centrale, la domanda di Gesù registrata dai discepoli: «Chi ha toccato le mie vesti?». Le protagoniste principali sono due figure femminili: una donna affetta da perdite di sangue e una ragazza morente.

Ci troviamo di fronte a due racconti intrecciati. Gesù, il quale viene “toccato” dalla donna e che “tocca” a sua volta, prendendo la mano della fanciulla, guarisce entrambe o – meglio – si prende cura di loro. Il Vangelo evoca – oltre alla guarigione – un desiderio di incontro, una riduzione delle distanze, un recupero della gioia di vivere. Il Signore Gesù si prende cura del cuore, della relazione di fede, facendo gustare la risurrezione. L’itinerario sinodale, analogamente al tragitto di Gesù, giungerà a una “cura” che si tradurrà in concretezza, che arriverà a decisioni operative, aprendo di fatto orizzonti di speranza.

LINEE PROGRAMMATICHE AC VICENZA 2023-24

CALENDARIO AC VICENZA 2023-24

Stralci linee guida triennali Passiamo-allaltra-riva

Icona biblica 2023-2024

Manifesto-Unitario-2023-24

Manifesto-Acr-2023-24

 

ACR - QUESTA E' CASA TUA!

ACR - QUESTA E' CASA TUA!

Iniziativa annuale dell’Acr

Nell’anno della sequela, in cui il cammino dell’ACR invita i bambini e i ragazzi a fare esperienza dell’incontro sempre nuovo e unico con il Signore, vivendo ogni passo del cammino ancorati alla Sua Parola, vogliamo entrare nell’ambiente della Riserva Naturale come sfondo e cornice di questo percorso. Poche cose al mondo possono stupire e meravigliare quanto la bellezza di laghi e fiumi, la grandezza delle montagne, tra le onde del mare, gli odori e le sensazioni di boschi e foreste. Definite “aree naturali protette”, nate come luoghi per preservare la flora e la fauna locali, le riserve naturali sono come piccoli angoli di paradiso in cui scoprire i vari ecosistemi del mondo nella loro forma originale: veri e propri musei a cielo aperto che raccontano il paesaggio, la natura e la storia di territori unici.
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GIOVANISSIMI e GIOVANI - EFFETTO DOMINO e TOCCA (A) TE!

GIOVANISSIMI e GIOVANI - EFFETTO DOMINO e TOCCA (A) TE!

L’anno associativo 2023/24 è alle porte, ed è tempo di immaginare i nuovi itinerari formativi per i nostri gruppi giovani e giovanissimi! Lo sai che le guide nascono dal pensiero, dall’esperienza e dall’entusiasmo di persone che vivono l’AC in posti diversissimi d’Italia? Nella guida giovani risuonano le voci di tutta un’associazione che quest’anno va da Alba ad Agrigento, da Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi fino a Vicenza, passando per Milano, Chiavari, Teramo-Atri, Roma, Gaeta, Aversa, Nola. (Se vuoi ripercorrere lo stivale un’altra volta e scoprire le provenienze dei membri di commissione giovanissimi puoi cliccare qui). Tra le persone coinvolte alcune hanno responsabilità associative (vicepresidenti diocesani, assistenti, incaricati regionali e membri d’équipe giovani), alcune mettono a disposizione competenze professionali specifiche; tutte mettono in gioco la passione per il proprio territorio e per l’AC.

Dunque gli itinerari formativi vengono da esperienze variegate, e allo stesso modo sono pensati per essere riformulati e ri-inventati nelle nostre disparate realtà diocesane e parrocchiali. Non sono linee programmatiche ma strumenti flessibili, a servizio dei gruppi giovanissimi e giovani. PRONTI A SFOGLIARE LA GUIDA GIOVANI CON NOI?

Siamo smart:  trovi  su questo link  https://azionecattolica.it/qualche-riga-e-un-video-sulla-nuova-guida-giovani/anche un breve video di presentazione della guida, con tutte le informazioni sul percorso.

Tocca (a) te! – Il percorso

Quest’anno la guida si chiama “Tocca (a) te!” perché nell’icona biblica che ci accompagnerà nel 2023/24 ci ha molto colpito la disponibilità con cui Gesù si lascia toccare dall’imprevisto (la sofferenza della donna emorroissa, l’inquietudine di Giairo) e il realismo con cui risponde a chi lo chiama. Crediamo che il Signore ci solleciti proprio a lasciarci toccare da ciò che ci accade, per avere a nostra volta un tocco di cura nei confronti delle persone che incontriamo.

Abbiamo immaginato un percorso in tre moduli: uno introduttivo, un grande modulo centrale, e uno conclusivo di rilancio. Nel modulo centrale sono proposte cinque esperienze che interpellano la nostra vita di giovani e quella di chi è intorno a noi: il servizio, l’incertezza, l’amore, la sofferenza e la figliolanza.

In ognuno di questi sotto-moduli abbiamo previsto alcune fasi:

  • “riconoscere”, cioè notare lo stato della propria vita e raccogliere le proprie domande su quel tema;
  • “interpretare”, cioè guardarsi alla luce della Parola (in particolare attraverso un Salmo). Il libro dei Salmi ci sembrava perfetto per accompagnarci: è un libro che ha a che fare con la quotidianità, con la varietà dell’esperienze umane, gioie e dolori, fatiche e speranze. Lì possiamo riscoprire un desiderio di cura a nostra misura.
  • “scegliere”, ovvero farsi ingaggiare concretamente per immaginare prospettive future.

Le novità

  1. LA FORMAZIONE: ti ricordi i dossier, gli articoli di approfondimento a firma di un esperto, che trovavi nella guida fino all’anno scorso? (In “Tutti i santi giorni” erano sui temi del corpo, della crisi e del silenzio). Ecco… Quest’anno diventano videoformazioni di circa 20 minuti, con l’obiettivo di restituire la formazione alla sua dimensione comunitaria! I video possano essere utilizzati direttamente nel gruppo giovani o possono diventare un’occasione per organizzare scuole di formazione diocesane, magari unitarie… sbizzarrisciti! I temi sono di quelli urgenti: la differenza (con Lucia Vantini, filosofa e teologa del Coordinamento Teologhe Italiane), la cura (con Francesco Simoni, medico internista e presidente diocesano di Padova)e l’ansia (con Silvia Luraschi, pedagogista e insegnante del metodo Feldenkrais).
  2. LA PREGHIERA: sappiamo che sui territori il percorso dei gruppi non ignora i tempi liturgici, anzi li integra. Così, abbiamo provato a farlo già nella guida: se con il tuo gruppo sceglierai di trattare i temi dell’incertezza e della sofferenza rispettivamente nel tempo di Avvento e di Quaresima, quest’anno troverai tra i materiali online una scheda di preghiera pensata appositamente.
  3. L’INTERGENERAZIONALITÀ: è sempre una sfida far dialogare i percorsi dei giovani e degli adulti, che a volte sembrano avere necessità completamente diverse e altre volte si scontrano con l’evidenza di avere molto in comune. Così, quest’anno le commissioni dei giovani e degli adulti hanno scelto di costruire un modulo che in ciascuna guida rimandi all’altra. Nella guida giovani trovi allora l’attenzione intergenerazionale nel modulo “Figliolanza. Da un’eredità a una generatività” (p.102), nella guida adulti in “Intergenerazionalità. Tra figliolanza e genitorialità” (p.119). È un’opportunità per preparare un incontro insieme, o ospitarsi reciprocamente. Anche qui largo all’immaginazione, nel segno dell’unitarietà!

Effetto domino – Il percorso

Quest’anno si chiama “Effetto domino” perché nell’icona biblica che ci accompagnerà nel 2023/24 c’è proprio una catena di bene avviata da Gesù: dall’ascolto prestato a Giairo, al tempo dedicato all’emorroissa, fino alla resurrezione della figlia del capo di sinagoga. I giovanissimi possono prendere coscienza che il bene non resta chiuso in sé stesso, si propaga come un’onda: anche loro possono avviare buone pratiche per costruire a piccoli gesti un mondo migliore (e, con esso, il Regno dei cieli).

Abbiamo immaginato un percorso in tre moduli (oltre ai classici “Let’s start” di introduzione e il “Carry on” di conclusione e rilancio):

  • “Maneggiare con cura”: qui poniamo l’attenzione sulle nostre imperfezioni, che spesso nascondiamo per paura di ricevere una ferita, proprio dove siamo sentiamo una maggiore fragilità. Sentiamo però il bisogno che ciascuno e ciascuna trovi il coraggio di rendere visibili le proprie ferite, per dare valore alla pienezza della propria vita. Riconoscere di essere fragili significa aprirsi a chi abbiamo intorno, sentendo la necessità di toccare e farsi toccare, ma sempre con cura.
  • “(Non) ti aspettavo”: non dobbiamo temere di parlare di imprevisti. È il momento che ciascuno e ciascuna veda quel percorso da ricalcolare come un qualcosa di inatteso in cui lo Spirito può manifestarsi, non come un piano andato all’aria o un evento negativo. Vogliamo far caso a tutto ciò che accade di inaspettato, per porre attenzione a come ci sentiamo quando qualcosa “ci capita” e come, tutto questo, possa essere occasione di crescita, quella crescita che forse neanche ci aspettavamo.
  • “Cuore a cuore”: tempo di toccare in profondità la nostra umanità. Ciascuno e ciascuna assegna un ruolo centrale agli affetti e questo è particolarmente vero durante l’adolescenza. Per questo è importante riflettere insieme sulle relazioni che abitiamo, dell’attenzione che dobbiamo avere per farle nascere e per abitarle. Dobbiamo porre nuovamente al centro l’importanza di relazioni che si basino sull’empatia e sul rispetto, relazioni in cui al centro vi sia sempre un atto di cura di chi sa stare cuore a cuore con i fratelli e le sorelle.

Le novità

  1. PREGHIERA: c’è una specie di quarto modulo trasversale che si intitola “Tieni il tempo”, è un condensato di attenzioni liturgiche e materiale utile per vivere appieno i tempi forti dentro al percorso del gruppo.
  2. APPROFONDIMENTI: alla fine di ogni modulo, in base al tema, trovi un articolo di approfondimento, un dossier. Il primo è sulla vulnerabilità, a cura del fondatore e responsabile della Fraternità di Romena don Luigi Verdi, il secondo sull’inatteso, a firma di Ignazio Punzi, formatore, psicologo e psicoterapeuta familiare, e il terzo sulla cura delle relazioni, con lo psicoterapeuta e psicologo scolastico Alessandro Garuglieri. In più (e questa è la novità!) tra i materiali online ci sono anche degli audio-dossier, dei podcast curati rispettivamente da Claudia d’Avanzo, Silvia Landra e Martino Nardelli, che consentono una forma diversa di approccio formativo a questi importanti temi.
  3. MATERIALI ONLINE: online trovi un ricco cabaret di altri spunti e approfondimenti, videolectio, videotestimonianze, schede attività, incontri di preghiera, traccia per ritiri e campo estivo. Fanne buon uso!

Andavi di fretta e sei saltato fin qui? Nessun problema, il video qui sotto riassume il percorso e le novità della guida giovanissimi 2023/24. CLICCA QUI

ADULTI - VITE A CONTATTO

ADULTI - VITE A CONTATTO

“Essere adulti è una benedizione. Come tale rappresenta un’opportunità e un rischio. Ricordo come negli anni della mia formazione, il cardinale Martini insistesse: «Ci sono alcune cose che comprenderete solo fra i trenta e i quarant’anni». Intendeva quanto poi effettivamente ho sperimentato sulla mia pelle e cioè che dopo la giovinezza viene una stagione in cui, non potendo più essere tutto, si deve veramente scegliere chi essere, a che cosa dire sì e a che cosa dire no, portandone su di sé e mettendone in circolo le conseguenze. Il che è bellissimo, ma costa.”

don Sergio Massironi, Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale

Cos’è?

Il Testo adulti, a partire da questo anno associativo, si arricchisce di un Sussidio dedicato esclusivamente agli animatori dei gruppi adulti: accompagna animatori e assistenti, fornisce alcune chiavi di lettura e note di metodo per orientarsi nell’utilizzo del sussidio formativo.

La “bussola”, che tradizionalmente è presente all’inizio del testo, viene ampliata e dettagliata in tutte le sfaccettature perché il metodo vita-Parola-vita non sia considerato semplicemente una strategia operativa, una tecnica, ma esprime in sé un significato, racchiude il processo formativo che si intende coscientemente attivare.

Vengono inoltre suggeriti alcuni approfondimenti:

  • Essere adulti è una benedizione, a cura di don Sergio Massironi.
  • Progettare futuro/presente, a cura di Maria Vittoria Lanzara.
  • Oltre il gruppo, intervento di Diego Grando.
  • Se ti chiama… e “Il navigatore”, a cura della Commissione animatori.

Quest’ultimo è un prontuario di domande che possono essere utili nella progettazione del percorso per gli adulti della comunità/gruppo, guardandoli e amandoli così come sono.

La nostra proposta formativa può essere utilizzata da ogni tipo di Gruppo adulti (con condizioni di vita variegate; adulti-giovani; adultissimi; famiglie; da chi si sta riavvicinando alla fede, dai genitori dei ragazzi dell’Acr), perché è costruita a partire dalla vita di uomini e donne che quotidianamente si imbattono in fatiche e gioie, in domande e ricerca di risposte, in esperienze di fragilità e di forza, che vivono in un contesto sociale segnato da crisi e cambiamento e in una Chiesa chiamata a uscire e a portare la speranza di fronte a sfide inedite. È una proposta che parte dalla storia di ciascuno e contribuisce a riconoscere la storia di salvezza che è nella propria vita.

Questo sussidio, allora, non conterrà solo spunti e buoni consigli, susciterà domande di senso che aprono un cammino condiviso.

Tra i materiali, oltre al Sussidio per animatori, trovate anche il ppt e la brochure sintetica del testo scaricabili dal sito www.azionecattolica.it CLICCA QUI

 

 

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