Azione Cattolica Vicentina
Sarà ricco di significato l’appuntamento del prossimo 23 maggio, alle 16.45, quando il salone d’onore del Palazzo delle Opere Sociali di Piazza Duomo a Vicenza, sede di prestigiosi incontri di spessore culturale, verrà intitolato a Giuseppe Lazzati (1909-1986).
Lazzati, patrimonio di tutti
Padre costituente, docente e poi preside della Università Cattolica di Milano, «Lazzati rappresenta certamente un grande testimone associativo, ma il suo valore e la sua testimonianza vanno ben oltre la nostra associazione: Lazzati è patrimonio di tutti coloro che hanno a cuore la formazione dell’uomo, la sua coscienza e la cura della città dell’uomo» spiega Caterina Pozzato, presidente dell’Azione cattolica vicentina.
Già il titolo scelto per l’incontro del 23 maggio spiega il doppio filo che lega indissolubilmente Lazzati alla storia del nostro Paese, della Chiesa italiana e dell’Azione cattolica: “Coscienze da formare, città da costruire”. E a partire da questo titolo si muoveranno gli interventi degli ospiti che parteciperanno all’incontro. Il primo, del presidente dell’associazione “Città dell’uomo” Luciano Caimi affronterà il “Giuseppe Lazzati educatore e formatore. Il secondo intervento, affidato a Franco Monaco, deputato e già presidente di “Città dell’uomo”, sarà dedicato a “L’impegno a servizio della città dell’uomo”.
L’incontro del 23 maggio culminerà con il saluto e la benedizione del Vescovo di Vicenza mons. Beniamino Pizziol, che benedirà la targa dedicata a Lazzati intitolando a questo testimone di grande attualità il salone d’onore del Palazzo delle Opere sociali.
«L’Ac vicentina si è fatta promotrice di questa iniziativa – racconta Caterina Pozzato – ma è indubbio che Lazzati non è solo “nostro”, ma di quanti lo hanno incontrato di persona o attraverso i suoi scritti nel loro percorso formativo. L’iniziativa è particolarmente significativa per la Diocesi di Vicenza, perchè proprio qui Lazzati ha tenuto incontri e coltivato rapporti importanti».
E a testimonianza di ciò basti ricordare la sua citazione contenuta nella regola di vita del settore giovani di Vicenza “Mendicanti del cielo”, tratta proprio da un discorso che Lazzati tenne in terra berica. “È tutta la realtà che va consacrata a Dio, tutta, affinché ricondotta a Cristo, attraverso Cristo canti il suo ino di gloria al Padre che l’ha creata”.
